Ho iniziato gli studi a 8 anni a Palermo sotto la guida del Maestro Gaetano Cellizza, illuminato e non rigido musicista classico, prima privatamente e poi presso il Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini". Da autodidatta ho approfondito lo stile di alcuni pianisti del '900 per me basilari come Debussy, Satie, Albeiniz, Barber e quello di alcuni grandi pianisti che sono per me dei punti di riferimento del jazz: Duke Ellington, Red Garland, Bill Evans, Abdullah Ibrahim, SunRa. Un'attenzione particolare per me è stata dedicata invece a Terry Riley fantastico ed eccezionale musicista al quale dedico da anni un concerto con le sue musiche per pianoforte: "Concerto per il sole". Nel 1988 mi sono trasferito a Pavia per studiare a Milano al Centro Professione Musica con Franco D'Andrea ed ho ottenuto nel 1991 il Diploma Superiore di pianoforte jazz e improvvisazione. In seguito ho studiato privatamente con il Maestro Giorgio Gaslini. La mia formazione scolastica e culturale è iniziata con la frequenza dei licei classici Meli e poi Garibaldi di Palermo, nei caldi anni '70. Dopo il diploma di maturità classica mi sono laureato in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Palermo con una tesi di Estetica musicale sulla Musica Creativa e il jazz degli anni '70 con il Prof. Paolo Emilio Carapezza.
Negli anni del liceo e dell'università la musica ha fatto parte quasi integrale della mia vita: nascevano i gruppi musicali alternativi e creai, insieme ad alcuni musicisti, la "Samsarasilly orchestra" un organico che variava dai 7 ai 12 elementi fortemente ispirato alle musiche della scuola di Canterbury.

Questa esperienza durò dal 1977 al 1979. Passai al jazz suonando in duo con il sassofonista Gianni Gebbia fino al 1981, per approdare poi nella mistica esperienza del gruppo KaleAkte (con Eldo Lauriano, Sergio Cappello e Francesco De Magistris) la cui musica venne definita "musica per l'anima" ispirata a personaggi quali gli Oregon e John Hassel. Trasferitomi al nord nel 1988 conosco nuovi musicisti ed inizio a suonare davvero parecchio. Nasce nel 1994 il primo cd "Cellophano" in quartetto con Galante, Nocito e Rusconi. Intanto, affascinato dal magico mondo musicale di SunRa scoperto nel 1974 in un concerto a Palermo nella sede del Brass Group, ho iniziato un lavoro di trascrizione per solo pianoforte di alcune composizioni dell'Arkestra. Questo lavoro si è tradotto nel mio primo cd per solo pianoforte "A quiet place in the universe" che ho dedicato a mio padre, a Frank Zappa ed a SunRa che, a distanza di pochi mesi uno dall'altro, sono andati, almeno spero, in un tranquillo posto nell'universo.
Nel 1993 intanto fui invitato a suonare al Festival Internazionale di Babilonia (Irak) e rimasi colpito e affascinato dall'ascolto di una composizione per pianoforte arabo suonata dall'allora direttore del conservatorio di musica di Baghdad. Inizio subito la mia ricerca sull'uso del pianoforte nella musica classica araba, inizio aviaggiare nel mondo arabo e vado spesso a Parigi presso l'Istituto del Mondo dove trovo parecchio materiale. Questa esperienza ha prodotto: il concerto e i cd "Che vi sia pace" e "Note d'Oriente" dedicato alla musica classica araba per pianoforte, ed una Master Class che ho tenuto in Italia, Tunisia, Irak, Chicago, Giappone.

Al Conservatorio di Musica di Palermo nel maggio del 2003 a conclusione della master class, abbiamo eseguito e registrato la prima di una serie di rarissime composizioni per pianoforte arabo del musicista algerino Mohamed Elkourd, e la rivisitazione per pianoforte occidentale di una "Quasida" composta dal musicista egiziano Mohammed Abdelwahab che avevo invece già presentato in prima al Teatro Ponchielli di Cremona nel maggio 2004. Nel frattempo nel 1998 nasce il gruppo Ishk Bashad con la cantante tunisina Mouna Amari, il percussionista Peppe Consolmagno e il violinista Enzo Rao. Incidiamo dal vivo al Womad Festival di Peter Gabriel nel 2001. Dal 2006 sto lavorando sull'arrangiamento di alcune opere di musicisti del Giappone del '900 tra cui Akutagawa Yasushi. Nel 2010 nasce un affascinante sodalizio con le poesie del poeta mistico del sufismo Rumi attraverso il gruppo Panabria con la cantante iraniana Farzaneh Joorabchi, e due musicisti eccezionali: Toty Pumpo e Marco Casiraghi; esce nel 2011 il primo cd "paNAbRIa tessuti sonori". Una parentesi da fare è quella relativa al mio interesse per le musiche di George Ivanovitch Gurdjieff e Thomas De Hartmann che avevo scoperto nel 1975 dopo aver letto il libro "Incontri con uomini straordinari" di Gurdjieff e che negli anni mi ha portato a studiare e rielaborare (ma è un percorso che continua tutt'oggi) molte delle loro composizioni.